Erogazioni contributi - Prestazioni sociali

Mar. 22 2013

Secondo segnalazioni pervenutemi, sembrerebbe che alcuni soggetti, beneficiari di prestazioni sociali, quali ad esempio,  integrazione al reddito, spese di locazione, ovvero contributo sull'affitto e sulle spese condominiali ed altro, riescano ad eludere il sistema sul loro effettivo stato di bisogno.

Assolutamente si, alla solidarietà sociale, ma assolutamente, più efficaci ed efficienti controlli.

Dal momento che in data 8 giugno 2012 è stata approvata la modifica alla legge provinciale 17 dicembre 1998, n. 13 ovvero "Ordinamento dell'edilizia abitativa agevolata" con disegno di legge n. 123 del 2012 ove con l'articolo 62-bis della legge provinciale medesima, viene istituita l'Agenzia per la vigilanza, con il compito di accertare le contravvenzioni al vincolo sociale dell'edilizia abitativa agevolata e di adottare poi, provvedimenti previsti dalle disposizioni in materia; ho ritenuto che, all'Agenzia medesima possa essere esteso un compito più generale di vigilanza sul rispetto dell'intero sistema delle prestazioni erogati dai vari Enti presenti sul territorio provinciale.

Con la mozione 606.13 ho impegnato la Giunta provinciale affinchè preveda a vigilare in modo efficiente sui beneficiari delle prestazioni sociali, sul rendere concreto ed effettivo il legame di chi riceve un contributo ed il suo mantenimento  e di accertare che lo stesso beneficiario sia obbligato ad accettare i lavori o corsi di formazione proposti dai vari enti, estendere i compiti dell'Agenzia di vigilanza e soprattutto, cosa più importante, ad approfondire e prevedere se i beneficiari delle prestazioni erogate siano possibilitati a svolgere, in mancanza di reperimento di occupazione, lavori di pubblica utilità o socialmente utili in favore di enti o istituzioni pubbliche; dalla pittura delle panchine nei giardinetti, a quella muraria, etc.