Secondo segnalazioni pervenutemi, sembrerebbe che alcuni soggetti, beneficiari di prestazioni sociali, quali ad esempio, integrazione al reddito, spese di locazione, ovvero contributo sull'affitto e sulle spese condominiali ed altro, riescano ad eludere il sistema sul loro effettivo stato di bisogno.
Assolutamente si, alla solidarietà sociale, ma assolutamente, più efficaci ed efficienti controlli.
Dal momento che in data 8 giugno 2012 è stata approvata la modifica alla legge provinciale 17 dicembre 1998, n. 13 ovvero "Ordinamento dell'edilizia abitativa agevolata" con disegno di legge n. 123 del 2012 ove con l'articolo 62-bis della legge provinciale medesima, viene istituita l'Agenzia per la vigilanza, con il compito di accertare le contravvenzioni al vincolo sociale dell'edilizia abitativa agevolata e di adottare poi, provvedimenti previsti dalle disposizioni in materia; ho ritenuto che, all'Agenzia medesima possa essere esteso un compito più generale di vigilanza sul rispetto dell'intero sistema delle prestazioni erogati dai vari Enti presenti sul territorio provinciale.
Con la mozione 606.13 ho impegnato la Giunta provinciale affinchè preveda a vigilare in modo efficiente sui beneficiari delle prestazioni sociali, sul rendere concreto ed effettivo il legame di chi riceve un contributo ed il suo mantenimento e di accertare che lo stesso beneficiario sia obbligato ad accettare i lavori o corsi di formazione proposti dai vari enti, estendere i compiti dell'Agenzia di vigilanza e soprattutto, cosa più importante, ad approfondire e prevedere se i beneficiari delle prestazioni erogate siano possibilitati a svolgere, in mancanza di reperimento di occupazione, lavori di pubblica utilità o socialmente utili in favore di enti o istituzioni pubbliche; dalla pittura delle panchine nei giardinetti, a quella muraria, etc.
Abbiamo voluto approfondire una tematica complessa...... La Giunta provinciale con delibera 131 del 28 gennaio 2013, ha approvato il modello di certificazione per la chirurgia oncologica in Alto Adige, nella quale vengono identificate le strutture che soddisfano.....
Figure necessarie per gli alunni con certificazione DF e/o VF. Abbiamo chiesto di poter conoscere...
Nel sistema di reddito minimo di inserimento, si prevede che il denaro pubblico speso per aiutare i bisognosi sia finalizzato a consentire loro di avviarsi a lavoro. Mediante frequenza di corsi di formazione, mediante comunicazioni con i vari uffici di collocamento e via dicendo. Veniamo informati invece che i corsi non vengono svolti, e che le persone che dovrebero cercare lavoro non lo cercano affatto: ovvio, percepiscono di più dai contributi pubblici rispetto ad un qualsisi stipendio medio.... e chi glie lo fa fare? vedi 1, interrogazione n. 3247.13 e vedi 2, interrogazione n. 3257.13 e... relative risposte forniteci...
Da alcuni mesi il Servizio Sanitario Nazionale ha fatto delle modifiche sui codici da attribuire..........
Lavori Consiglio: Mozioni su DSA – 27 novembre 2012
Mozioni di Vezzali, Dello Sbarba, Leitner e Urzì: le prime due sono state approvate all’unanimità, la terza respinta, la quarta sospesa.
A suo tempo avevamo chiesto che i prodotti dietoterapeutici per celiaci, fossero in libera vendita anche negli esercizi commercialimdiversi dalle farmacie. non tutti sanno infatti, che questa particolare patologia, è sovvenzionata dallo Stato, e quindi dalla Provincia, mediante un contributo in denaro, che sino alla nostra mozione, era spendibile unicamente in farmacia. Per quanto lemfarmacie eroghino un servizio puntuale, sappiamo che i costi sono un po' più
informazioni su celiachia..... I prodotti senza glutine hanno un costo elevato rispetto a quelli normali.. Ci siamo chiesti a quanto ammonta il costo a carico della Provincia per l'erogazione del contributo ai soggetti affetti da celiachia per far acquistare loro i prodotti "salva vita"
presentando l'interrogazione n. 2770.12 ...leggi risposta.. >>>