per il nuovo poligono militare, il cantiere durerà 16 mesi. Solo al termine, si potrà trasferire il poligono militare nell’Oltradige. E allora, solo allora, si porrà il problema del tiro a segno sportivo. Mussner però si è detto assolutamente conscio del problema espostogli dai soci e dal presidente del consiglio Vezzali: la sezione bolzanina è una realtà florida, con un bilancio sano, di 150 mila euro l’anno. Finora, trattandosi di una struttura di proprietà statale, si sono eseguiti diversi lavori di manutenzione ordinaria, ma la sezione, che non riceve sovvenzioni pubbliche per la gestione, vorrebbe investire, digitalizzare il poligono, insonorizzandolo secondo i più moderni standard. Si è disposti ad accendere mutui importanti, che però le banche non concedono non essendoci certezze sulla durata in vita della struttura. Mussner ha ribadito: «Invito il Comune a presentare formale richiesta di presa in carico dell’impianto». Poi, a gestire e pagare tutto quanto saranno i soci. Non il Comune.