Disservizi?

Mag. 18 2013

Dal quotidiano Alto Adige

BOLZANO. Interrogazione in consiglio provinciale di Maurizio Vezzali (Pdl) che chiede ragione all’assessore alla sanità Richard Theiner per un grave disservizio occorso nelle ultime settimane nel reparto di Oculistica del San Maurizio: «Un paziente ha rischiato di

 perdere l’occhio». Al centro della questione l’ex consigliere

comunale Stefano Angeli. «L’8 marzo - racconta Angeli - sono andato al Pronto soccorso perchè avevo un problema all'occhio destro. Dal pronto soccorso mi hanno mandato in Oculistica dove dopo circa un'ora e mezza vengo visitato e mi dicono che lunedì devo tornare per degli esami urgenti. Lunedì faccio gli esami e i medici mi

dicono di aspettare per la diagnosi. Aspetto ma nulla succede. Mi dicono che martedì mi avrebbero fatto sapere ma nessuno mi dice nulla. Mercoledì mattina chiamo in reparto verso le 8 e mi si dice che alle 14 ci sarebbe stato un consulto tra i due medici per valutare gli esami; ma alle 15 non avendo ricevuto nessuna chiamata mi reco in Oculistica per avere informazioni. Vengo mandato ai Poliambulatori ma visto che i medici stanno visitando mi invitano a ritornare. Il medico che mi doveva parlare viene informato della mia presenza, dall'infermiera, ma lui ribadisce di non avere tempo. Alla fine, esausto, decido di restare fino a notte ma esce l’oculista che mi ribadisce di non avere tempo. Il dialogo e' cortese, ma visto che ho avuto un calo visivo di oltre il 50% ritengo sia doveroso ottenere un responso. O forse come malato deve elemosinare il parere?». Angeli aspetta ma nulla succede fino a quando decide di abbandonare Bolzano per l’ospedale Sacro Cuore di Negrar dove i medici decidono per l’operazione. Vezzali è categorico: «Chiediamo spiegazioni, questa vicenda è allucinante e indegna della sanità di un Paese civile».