disposizione finanzieranno la decontribuzione per le imprese che assumono giovani a tempo indeterminato. Il ministro Giovannini punta anche su una rapida attuazione degli sconti sui contributi già previsti dalla legge 92/2012 per l'assunzione di donne e over 50, che hanno già una copertura economica.
Le misure in arrivo
CONTRATTI A TERMINE
Intervalli più brevi tra gli incarichi
Si ridurranno a 10 e a 20 giorni le pause fra un contratto a termine e il successivo, che oggi sono di 60 giorni (se il contratto precedente dura fino a sei mesi) e 90 giorni (se il contratto precedente dura più di sei mesi)
Nessun intervento dovrebbe riguardare il contratto a termine «acausale», che oggi è limitato al primo incarico, con durata massima di 12 mesi e non prorogabile (salvo deroghe specifiche per Expo 2015)
INCENTIVI ALLE ASSUNZIONI
Focus sulle aree svantaggiate
Del miliardo di euro che il Governo è pronto a mettere in campo, con la riprogrammazione dei fondi strutturali 2007-2013, 500 milioni saranno destinati alla decontribuzione per i nuovi assunti a tempo indeterminato nel Sud. Il Governo stima di incentivare così 50mila nuove assunzioni
Sarà accelerata l'attuazione degli incentivi già previsti dalla legge 92/2012 per l'assunzione di donne e over 50
FACILITAZIONI PER L'EXPO
Interventi sperimentali fino al 2015
Oltre agli interventi strutturali sulla riforma del lavoro approvata nel 2012 (la legge 92/2012), il Dl in arrivo contiene un pacchetto di norme ad hoc da applicare fino al 2015, in via sperimentale, per sfruttare le possibilità occupazionali legate all'Expo 2015 di Milano
Tra queste norme figura l'allungamento da 12 a 18 mesi del primo contratto a termine «acausale», destinato solo ai lavoratori giovani (under 35)
APPRENDISTATO
Formazione più semplice
L'obiettivo principale è rendere omogenee le regole per la formazione, che ora variano da regione a regione: la formazione esterna alle aziende è "neutralizzata", finché le Regioni non riusciranno a omogeneizzarla su standard uguali per tutti. Nel frattempo sarà la contrattazione collettiva a fissare le regole
Non ci dovrebbe essere spazio per alleggerire i vincoli di stabilizzazione degli apprendisti previsti dalla legge 92/2012
IMPRENDITORIA GIOVANILE E STAGE
Una spinta ai giovani
Sempre dalla dote di un miliardo derivante dalla riprogrammazione dei fondi strutturali 2007-2013, 200 milioni andranno a finanziare la legge sull'imprenditoria giovanile (10mila nuovi occupati), altri 200 milioni finanzieranno borse di tirocinio in azienda per circa 60mila giovani, sempre al Sud, e 100 milioni saranno destinati a cooperative del terzo settore formate da giovani, per fornire servizi nei campi culturale, ambientale e sociale
SERVIZI PER L'IMPIEGO
Più sinergie tra pubblico e privato
L'obiettivo è dare un impulso ai servizi per l'impiego, per favorire l'incontro fra domanda e offerta di lavoro. L'intenzione del Governo è quella di rafforzare i servizi, anche attraverso l'aumento delle sinergie tra pubblico e privato, e l'adozione di un modello federale per gestire le politiche passive e quelle attive per il lavoro. Politiche attive più efficienti sono alla base della riuscita del programma europeo di «Garanzia per i giovani», che mira a facilitare l'accesso al lavoro degli under 25 disoccupati.