presenti in Italia (dati del 2010 forniti dalla commissione affari sociali della Camera), il 65% esercita in strada, una percentuale che oscilla tra il 5 e il 10% è vittima dello sfruttamento e le minorenni sarebbero addirittura tra il 10 e il 20% (dati del Gruppo Abele di don Ciotti). Il numero dei reati subiti dalle prostitute, al netto di sfruttamento e violenze da parte dei “papponi”, è impressionante: furti, rapine, pestaggi, stupri, omicidi. Non esiste un dato aggregato, ma anche solo guardando le notizie di cronaca nera – e molti reati non vengono denunciati e quindi scoperti - emergono situazioni preoccupanti. Anche da un punto di vista sanitario la mancanza di controlli crea numerosi problemi: su nove milioni di clienti, un’ampia maggioranza chiede di non usare il preservativo (addirittura l’80% secondo i dati del Gruppo Abele). E tra le prostitute, specie a seguito dell’ingresso nel mercato di moltissime stranieri irregolari, aumentano i casi di Hiv, senza contare le malattie sessualmente trasmissibili meno gravi ma più diffuse.
I recenti casi di violenza e sfruttamento riaprono il dibattito sul mercato del sesso a pagamento, che viene regolamentato in Germania, Olanda e in parte anche in Spagna. E proibito a Stoccolma.
L'Italia sceglie l’ipocrita via di mezzo: chiudere un occhio.
Recentemente, su iniziativa del sindaco di Mogliano Veneto, è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il testo di un referendum per abrogare parzialmente la legge Merlin. L’obiettivo è cancellare gli articoli che impediscono l’apertura di case di tolleranza, senza toccare le norme che puniscono il reato di sfruttamento della prostituzione. La campagna si è rapidamente diffusa a livello nazionale, con centinaia di punti attivi per la raccolta delle firme.
Gli ultimi in ordine di tempo a sottoscrivere il referendum sono il Sindaco di Miane (TV), Angela Colmellere, quello di Calalzo (Belluno) Luca De Carlo ed il primo cittadino di Montesilvano (Pescara), Attilio Di Mattia.
Notizia degli ultimi giorni: Già 100 mila firme raccolte. 'Con quei soldi copriamo la cancellazione dell'Imu, e non solo…'. Solo nelle ultime settimane sono state raccolte 100mila sottoscrizioni. Stando agli organizzatori del referendum abrogativo della legge Merlin ...
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